In data 1 marzo 2017 l’Inps ha finalmente reso note le modalità operative per richiedere le agevolazioni previste dall’incentivo occupazione SUD. L’incentivo riguarda le assunzioni a tempo indeterminato effettuate tra il 1° gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2017 in Regioni “meno sviluppate”, tra le quali è evidentemente ricompresa la Sicilia.
La richiesta deve essere avanzata all’Inps esclusivamente in via telematica.
Datori di Lavoro interessati
L’incentivo riguarda tutti i datori di lavoro privati (comprese le cooperative) che assumono personale senza esservi tenuti, a prescindere dalla circostanza che siano imprenditori.
Non verrà invece riconosciuta l’agevolazione nel caso in cui il datore di lavoro non è libero di scegliere chi assumere (ad esempio lavoratori licenziati nei sei mesi precedenti con diritto alla riassunzione).
L’incentivo si riferisce all’assunzione di persone disoccupate. Si intendono disoccupati i soggetti privi di impiego che dichiarano, in forma telematica, la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa (in pratica che abbiano fatto la did on line).
Per i giovani con età compresa tra 16 e 24 anni (intesi come 24 anni e 364 giorni), basta essere disoccupati.
Invece i lavoratori con almeno 25 anni di età, oltre a essere disoccupati, devono risultare privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi. Va precisato che si considera privo di impiego regolarmente retribuito chi, nei 6 mesi precedenti l’assunzione agevolata, non ha prestato attività lavorativa riconducibile ad un rapporto di lavoro subordinato della durata di almeno 6 mesi.
Inoltre, tranne il caso di trasformazione dei rapporti a tempo indeterminato, il lavoratore, nei 6 mesi precedenti l’assunzione non deve aver avuto un rapporto di lavoro subordinato con lo stesso datore di lavoro.
Il bonus verrà riconosciuto per le assunzioni effettuate tra il 1° gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2017, anche in caso di rapporto a tempo parziale, nonché per le trasformazioni dei rapporti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato.
In favore dello stesso lavoratore l’incentivo può essere riconosciuto per un solo rapporto.
L’incentivo autorizzato dall’Inps, potrà essere recuperato in 12 quote mensili dalla data di assunzione/trasformazione del lavoratore e riguarda i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro nella misura massima di 8.060,00 euro su base annua per ogni lavoratore; nel caso di lavoratore part time l’importo di euro 8.060 verrà riproporzionato sulla base delle ore di lavoro.
Il recupero del bonus potrà essere sospeso solo in caso di assenza obbligatoria dal lavoro per maternità, con differimento temporale al termine del congedo stesso.
L’incentivo, comunque, deve essere fruito, a pena di decadenza, entro e non oltre il termine perentorio del 28 febbraio 2019.
Requisiti essenziali per poter accedere al beneficio sono:
- La regolarità nel versamento dei contributi (DURC);
- La rigorosa osservanza delle norme riguardanti la sicurezza dei luoghi di lavoro;
- Il rispetto dei contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale;
- L’applicazione dei principi generali in materia di incentivi all’occupazione stabiliti, da ultimo, dall’art. 31 del D.Lgs. n. 150/2015.
La procedura si svolge nella maniera seguente:
Il datore di lavoro inoltra all’Inps la domanda preliminare di ammissione all’incentivo, indicando anche i dati anagrafici del lavoratore
Il giorno successivo all’invio dell’istanza, l’Inps, consulta gli archivi informatici dell’Agenzia nazionale politiche attive del lavoro (ANPAL), al fine di conoscere se il soggetto per cui si chiede l’incentivo sia disoccupato;
- calcola l’importo dell’incentivo spettante;
- verifica la disponibilità residua della risorsa;
- informa, esclusivamente in modalità telematica mediante comunicazione all’interno del medesimo modulo di istanza, che è stato prenotato in favore del datore di lavoro l’importo dell’incentivo per l’assunzione del lavoratore indicato nell’istanza preliminare.
Nel caso in cui l’istanza di prenotazione inviata venga accolta, il datore di lavoro, entro 7 giorni di calendario dall’accoglimento della prenotazione, dovrà, se ancora non lo ha fatto, effettuare l’assunzione.
L’incentivo è autorizzato dall’Inps in base all’ordine cronologico di presentazione delle istanze.
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