L’Avviso n.14/2024, volto ad una stabilizzazione nel tempo dei rapporti di lavoro, prevede incentivi per l’assunzione di dipendenti a tempo indeterminato, trasformazioni di contratti da tempo determinato a tempo indeterminato e assunzione di tirocinanti a tempo indeterminato.

In cosa consiste
L’incentivo previsto è di euro 10.000,00 all’anno, per 3 anni. Riguarda solo le imprese e quindi esclude di fatto condomini, liberi professionisti e aziende senza scopo di lucro. È rivolto solo ad assunzioni a tempo indeterminato o trasformazioni a tempo indeterminato a tempo pieno, o part time superiori al 50%.
Il contributo sarà a sportello, fino ad esaurimento delle risorse. Sono infatti previsti incentivi per 1.300 assunzioni nel territorio della Sicilia.

Modalità
La procedura prevede un accreditamento del legale rappresentante tramite Spid, sul sito dedicato della Regione Sicilia, con la possibilità di indicare un soggetto delegato.
Per le istruzioni operative si attende l’emanazione di un decreto del Dirigente Generale della Regione Sicilia che indicherà tempi e modalità di accesso al beneficio.

Vincoli

  • L’azienda deve impegnarsi a mantenere in forza il dipendente per il quale ha richiesto il beneficio per almeno 6 mesi, decorsi i 36 dall’assunzione.
  • • L’azienda non deve avere effettuato alcun licenziamento per giustificato motivo oggettivo nei 6 mesi che precedono l’assunzione;
  • • L’azienda deve essere in possesso di DURC positivo;
  • • L’azienda deve essere in regola con la normativa vigente sulla sicurezza del lavoro (D.L. 81/2008) e con le assunzioni previste dalla Legge 68/99 sul collocamento mirato ai disabili;
  • • Il territorio sul quale opera l’azienda deve essere la Regione Sicilia e il dipendente deve essere residente in Sicilia da almeno 6 mesi.

Decorsi 36 mesi dall’assunzione e avendo mantenuto in forza il dipendente per ulteriori 6 mesi, verrà presentata la richiesta di pagamento, alla quale andranno allegate le dichiarazioni riguardanti la corrispondenza con i dati della contabilità e le copie dei bonifici. Il mancato rispetto di questi vincoli, comporterà la decadenza dell’autorizzazione.