Il decreto Aiuti quater è intervenuto con una misura volta ad aiutare i lavoratori in questo periodo di crisi, innalzando il tetto massimo di esenzione fiscale e contributiva dei fringe benefit a 3.000,00 euro per il 2022.
I fringe benefit sono somme erogate dai datori di lavoro sulle quali né i lavoratori né i datori di lavoro devono pagare contributi o imposte e riguardano beni in natura quali buoni spesa, buoni benzina e rimborso utenze.
Queste somme erogate dal datore di lavoro possono avere ad oggetto anche rimborsi per il pagamento di bollette di acqua, luce e gas purché le suddette utenze domestiche riguardino immobili ad uso abitativo e siano a carico del lavoratore.
Modalità:
• Le somme devono essere erogate a tutti i lavoratori;
• Le spese rimborsate devono essere attestate da idonea documentazione che giustifichi la somma spesa dal lavoratore;
• Il datore di lavoro ha la facoltà di richiedere una dichiarazione del lavoratore in cui lo stesso attesti di non aver richiesto, sotto altra forma o presso altro datore di lavoro, il rimborso delle spese in oggetto.
N.B. Il limite di esenzione di 3.000,00 euro si aggiunge al cosiddetto “buono benzina” previsto dal Decreto Ucraina il cui importo ammonta a euro 200,00.