E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando per l’assegnazione dei contributi a fondo perduto (stanziati circa 128 mln di euro su base regionale- per la provincia di Palermo assegnati circa 31 mln di euro) per tutte quelle imprese colpite dal Covid e il successivo lockdown.
I soggetti beneficiari dell’agevolazione sono tutte le microimprese con sede legale in Sicilia con meno di 10 dipendenti (ULA) e con un fatturato annuo inferiore ai 2 mln di euro. Tra queste possono rientrarvi solo le aziende che sono state obbligate alla chiusura durante il periodo del lockdown. Attraverso l’allegato 1 del bando, che contiene l’elenco dei codici ateco ammissibili, si può determinare in modo analitico se un’azienda rientra o meno nel contributo. Ciascuna impresa puo’ presentare una sola istanza per p. Iva. Sono escluse le persone fisiche titolari di p. Iva che hanno avuto diritto alle indennità previste dal D.L. 17/03/2020 n. 18, convertito con modificazioni dalla legge 24/04/2020 n. 27, nello specifico:
– Art. 27 (Indennità professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa)
– Art. 38 (Indennità lavoratori dello spettacolo)
– Art. 44 (Istituzione del Fondo per il reddito di ultima istanza a favore dei lavoratori danneggiati dal virus COVID-19)
Inoltre, non rientrano nella misura le attività avviate nel 2020.
Ulteriore condizione per l’azienda è essere in possesso del DURC rilasciato da INPS/INAIL.
La misura dell’agevolazione può’ variare da un minimo di 5.000 € ad un massimo di 35.000 €, a seconda che l’attività sia stata avvisata prima o dopo il 31/12/2018, ed è cumulabile con gli altri aiuti di stato.
Un fattore rilevante è dato dalla modalità d’accesso: click day.
Le tempistiche della procedura prevedono una doppia fase. La prima è di pre compilazione che parte dal 21 Settembre 2020 ore 9:00, fino alle 23:59 del 4 Ottobre 2020. In questa fase è possibile già caricare la domanda (interamente compilata e firmata digitalmente) sul portale del dipartimento delle attività produttive della Regione Sicilia (Sicilia Pei). Nota bene, il momento di caricamento della domanda pre compilata non comporta alcun vantaggio per l’accesso al contributo. La fase rilevante è quella successiva che parte dal 5 Ottobre ore 9:00 alle ore 23:59 del 9 Ottobre, per l’invio dell’istanza. Il momento dell’invio della domanda è fondamentale per l’accesso al contributo (per l’appunto procedura click day).
Al fine di sfruttare il singolo secondo, dovrà essere la stessa azienda a inviare personalmente la propria istanza di richiesta al contribuente. Essa lo potrà fare solo mediante attivazione dello SPID (identità digitale), attraverso il quale è possibile accedere ai servizi online della Pubblica amministrazione. Per la richiesta bisogna rivolgersi a fornitori abilitati quali Banche, Poste Italiane, Aruba, TIM, Infocert, Namiral, tramite una procedura online o a sportello. I documenti che occorrono sono:
– Carta d’identità
– Tessera sanitaria
– Indirizzo e-mail
– numero di cellulare
Riepilogando, per effettuare l’istanza l’azienda dovrà munirsi di:
– Firma digitale (in corso di validità)
– PEC
– SPID, per accedere al sito
– DURC (regolare al momento dell’invio dell’istanza)
Il nostro Studio può assistervi nella fase di compilazione dell’apposita modulistica, inserendo tutti i valori richiesti per determinare l’importo, provvedere a firmalo digitalmente (a cura del legale rappresentante) per il successivo caricamento. Al cliente sarà solo demandato il compito di inviare allo scoccare delle ore 9:00 di giorno 5 Ottobre l’istanza di richiesta del contributo.
Un’ulteriore circolare tratterà della successiva fase, una volta pubblicato l’elenco delle aziende ammesse all’agevolazione e del ruolo del revisore nella certificazione dei dati comunicati.
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