Al via dal 13 gennaio 2016 la presentazione delle domande per accedere ai finanziamenti agevolati per le imprese a prevalente formazione giovanile o femminile. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha messo a disposizione risorse per 50 milioni di euro, da assegnare ai progetti con la migliore valutazione, in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande e fino all’esaurimento degli stanziamenti.
La circolare ministeriale che illustra le agevolazioni prevede che le spese sostenute dall’imprenditore vengano finanziate in misura percentuale rispetto all’investimento complessivo: ad esempio, le spese di acquisto e ristrutturazione dei fabbricati produttivi sono finanziabili fino al 40% del investimento totale, percentuale che sale al 70% per il settore del turismo.
Importante ricordare come tali finanziamenti dovranno essere garantiti da ipoteche o fideiussioni bancarie. Di seguito una sintesi dei punti salienti del bando ministeriale:
Soggetti beneficiari
- Micro e piccole imprese costituite:
- In forma societaria (anche cooperativa);
- Da non più di 12 mesi alla data di presentazione della domanda;
- Da compagine societaria composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni o da donne;
- Persone fisiche che intendono costituire un’impresa con i predetti requisiti.
Settori agevolabili
- Produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
- Fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
- Commercio di beni e servizi;
- Turismo;
- Settori di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile, riguardanti le attività turistico culturali e l’innovazione sociale.
Programmi di investimento
- Di importo non superiore a € 1.500.000,00;
- Avviati successivamente alla presentazione della domanda (ha rilevanza la data di inizio dei lavori di costruzione o del primo impegno giuridicamente vincolante ad ordinare attrezzature);
- Ultimati entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.
Spese finanziabili
- Suolo aziendale e sue sistemazioni;
- Opere murarie ed assimilate;
- Macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica;
- Programmi informatici e servizi per tecnologie di informazione e comunicazione (Tic);
- Brevetti, licenze e marchi;
- Formazione specialistica soci e dipendenti;
- Consulenza specialistica.
Agevolazione concedibile
Finanziamento a tasso zero della durata massima di 8 anni, a copertura del 75% delle spese ammissibili. Rimborso in base a un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate (scadenza 31 maggio e 30 novembre di ogni anno).
Presentazione delle domande
A partire dal 13 gennaio 2016. Sarà possibile presentare le domande accedendo all’apposita sezione del sito www.invitalia.it, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Risorse a disposizione
50 milioni di euro.
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